episodio brevissimo di perdita di attività mentale, definito, nell’ambito della moderna classificazione delle crisi epilettiche, come crisi di «piccolo male puro». Colpisce i bambini fra i 4 e 14 anni, dura 5-20 secondi e ha tendenza a ripetersi più volte nella giornata; il bimbo è immobile come una statua, o presenta al massimo qualche contrazione delle palpebre. Il ritorno della coscienza è improvviso e non si manifesta torpore dopo la crisi. Le cosiddette assenze atipiche sono prolungate; presentano anche qualche movimento automatico ripetitivo, nonché un elettroencefalogramma caratteristico; rientrano nella sindrome di Lennox-Gastaut.