chelòide


    Aggiornato il 14 Dicembre 2015

    eccessiva formazione di tessuto cicatriziale nel processo di cicatrizzazione di una ferita. Ha consistenza abbastanza dura e tende a essere rilevata rispetto alla superficie cutanea; a differenza della cicatrice ipertrofica, ha maggiori dimensioni della lesione iniziale. Le aree anatomiche più predisposte sono il torace, le spalle e il collo. Si manifesta soprattutto in soggetti giovani ed è causata da una predisposizione genetica. È assolutamente sconsigliabile l’asportazione chirurgica della chelòide, poiché si ottiene una nuova chelòide di maggiori dimensioni.