DOMANDA
Buonasera Dottore sono un ragazzo di 24 anni e soffro di acufene da quando ero piccolo.
ho letto il suo articolo sulla correlazione dell’acufene a disfunzioni mandibolari e io ho un problema che non ho mai curato o fatto vedere a qualcuno.
credo di digrignare i denti di notte perchè gli incisivi sono consumati e alla mattina mi sveglio con mal di testa e cervicale che a volte dura tutto il giorno.
in più se spalanco la bocca come per sbadigliare si sente uno schiocco su un lato.
ho notato che se stringo forte i denti l’intensita del mio acufene (che è un sibilo continuo attorno ai 15/16Khz aumentà di intensità all’istante e diminuisce nuovamente quando ritorno alla posizione normale della bocca ma comunque non scompare mai.
il suo articolo mi ha riacceso la speranza.. anche perchè soffro di depressione e ansia che forse inconscamente sono una conseguenza dell’acufene (che comunque a fatica riesco a sopportare).
al momento vivo a Londra per lavoro.. lei che cosa mi consiglia di fare?? sinceramente è una procedura che preferirei fare in Italia ma comporterebbe una riorganizzazione lavorativa… secondo lei potrebbe essere tutto questo la causa del problema?
la ringrazio infinitamente.
RISPOSTA
Come lei avrà visto ssu you tube nel video tratto dalla mia conferenza sull’argomento lei deve essere visitato dall’otorino se questo esclude tutte le possibili cause di acufene meno quella dovuta all’attività del muscolo tensor timpani bisogna risolvere i problemi dell’occlusione dentale.Digrignare non è un problema di per se ma se lei ha notato una eccessiva usura dei denti frontali potrebbe essere dovuta al fatto che lei ha i denti frontali troppo “stretti”.ma come faccio a fare una diagnosi e senza una diagnosi ….vada nel sito www.gnatologia.org e guardi i casi riportati e cerchi di capire se il suo assomiglia a uno di questi.
auguri
giorgio chiogna
ps
ho in cura una paziente inglese e per questo la paziente viene una volta al mese a Roma
