DOMANDA
Buongiorno Dottore, a seguito di varie richieste della mia famiglia che soffre di carenza di favismo, ho fatto richiesta dell’esame specifico. I risultati in effetti hanno evidenziato un problema. Le spiegazioni che mi sono state date dal mio medico sono state vaghe. Volevo capire meglio questi esiti, visto che ho due figli di cui uno maschio nato con ittero (risolto brevemente).
Esiti: con metodo pHmetria differenziale 4,64 u/g Hb esame ripetuto. I parametri da rispettare sono per i soggetti normocitemici i 9,4 – 17,8. Soggetti microcitemici 15,3-30,5.
Ho un cugino che ha avuto crisi emolitiche. Io non sospettando nemmeno di questa malattia ho assunto aspirina ma negli ultimi anni mi provoca forti mal di stomaco quindi ho sospeso. Non so se le cose siano collegate. Per questo Le chiedo un consulto. Per comprendere ma sopratutto perché non vorrei che mio figlio possa stare male assumendo determinati alimenti. Lui esami specifici non ne ha mai fatti ed ha 6 anni. Grazie per la sua disponibilità . Cordiali saluti
RISPOSTA
Per una corretta valutazione del favismo lei deve rivolgersi ad un ematologo.
Per quanto riguarda l’aspirina, essendo gastrolesiva, come tutti gli antinfiammatori, può disturbare lo stomaco, ma non per il favismo.
Per suo figlio faccia fare il dosaggio anche a lui così sarà tranquilla.