DOMANDA
Preg.mo, mia madre, di 80 anni, sostanzialmente in buone condizioni di salute, ha eseguito una ecografia bilaterale al seno con il seguente responso: “ghiandola mammaria ad ecostruttura fibroadiposa. Si visualizza al QSE di sinistra formazione nodulare ovalare a contorni sfumati, ecostrutt. isoecogena con areole contestuali, compatibile con amartoma, del dm di 2,3 x 0,8 cm. Nei cavi ascellari presenza di linfonodi reattivi”. Che ne pensa? E’ preoccupante?? Mi consiglia di eseguire ulteriori indagini (es. agobiopsia)? Grazie!!
RISPOSTA
Egregio Impossibilissimo,
dalla relazione medica riferita il rilievo dei contorni sfumati non è congruente con l’amartoma, lesione benigna , che dovrebbe peraltro essere nota da molti anni se la mamma si controllava regolarmente.
Pertanto ritengo necessario eseguire la mammografia (che è l’esame di base e pertanto dovrebbe essere stata condotta in contemporanea all’ecografia in una logica di complementarietà tra le due tecniche ormai consolidata!) a completamento diagnostico.
La mammografia dimostra abitualmente un aspetto caratteristico dell’amartoma; se invece ci saranno dei dubbi si dovrà ricorrere all’agoaspirazione per cito/istologia.
Se la mamma è in buona salute non avrà alcun problema a sottoporsi all’esame mammografico, che, come noto, richiede la collaborazione dell’interessata.
Infine poiché devo pensare che l’impossibilissimo comunque esista, almeno nel vocabolario della lingua italiana (o no?), gradisca i più cordiali saluti.
Luigi Pescarini