DOMANDA
Gentile dottore,
ho 49 anni e sin da bambina sono miope ed astigmatica.
Da parecchi anni, perdo 9,50 cil 2,00 asse 30(OD) e 9,25 cil 1,00 asse 160(OS) con tendenza ad un lieve aumento dell’astigmatismo. Con gli occhiali riesco a vedere 9/10, ho difficoltà invece ad usare le lenti a contatto, che non correggono abbastanza bene i miei difetti. Infatti da due anni, considerata la mia età, sono anche presbite (1,75). Negli ultimi controlli oculistici è stata rilevata una lieve atrofia peripapillare, ed un inizio di cataratta.
Questi difetti di vista mi creano parecchie difficoltà nella normale vita di ogni giorno: non vedo mai abbastanza chiaramente, alla sera ho gli occhi stanchi e gonfi e soffro spesso di mal di testa.
L’intervento chirurgico o la laser terapia potrebbero risolvere, almeno in parte, i miei problemi? Questo tipo di interventi è assistito dal Servizio Sanitario?
RISPOSTA
Cara Amica,
Si tratta di un problema complesso, che va meditato con attenzione senza aspettarsi troppo e che forse richiederà dei compromessi. Una miopia così elevata è aggredibile con alcuni tipi di laser, se lo spessore corneale lo consente, ma i risultati pratici potrebbero non essere soddisfacenti. Un intervento basato su un cristallino artificiale sembra più adatto, una volta accertato lo stato della retina, e potrebbe discuterlo col suo oculista. Però i cristallini bifocali, che in teoria tolgono ogni occhiale, spesso non danno buoni risultati nella miopia elevata. Infine, al momento attuale è mutuabile l’intervento con il cristallino, ma quello bifocale è disponibile solo alcuni ospedali.
Un caro saluto
Roberto Bellucci