consulto cardio

    DOMANDA

    Gent.mo prof. Cecconi Sottoposto a svao nel 2005 per insufficienza moderata-severa della nativa valvola aortica con una biologica per la quale mi fù prescritta l’assunzione : mattina e sera di aceinibitore da 5 mg per la protezione della valvola (ora portato a 10 mg, sempre mattina e sera, in seguito ad aumento della pressione) e di carvedilolo ½ cp. mattina e sera per preesistenti aritmie ( ora sostituito con ½ cp mattina e sera di sorbitolo 80). Ora, da ecocardio, il rigurgito intraprotesico aortico è lieve moderato c ‘è una compromissione della funzione globale del ventricolo sx lievemente dilatato, una dilatazione biatrale, una insufficienza mitralica e tricuspidalica lieve -moderta con lieve ipertensione polmonare secondaria. Mentre l’ecg evidenzia: ritmo sinusale 60 ,danno atriale sx, emoblocco sx,( altro non riesco a decifrare!).L’esame NT-proBNP :199,0 (v.n. 0-127,5) (c’è scompenso?). Aggiungo che ho 70anni, ho un po di dispnea e che, dopo tutto, stò discretamente bene. Posso sapere il Suo parere sulle condizioni del mio cuore? Grazie coridiali saluti.

    RISPOSTA

    Gentile Amico,
    Credo che ACEinibitore e carvedilolo siano stati prescritti per la pressione tendenzialmente alta e perchè “proteggono” il cuore (non la protesi): direi che è la terapia ottimale in questi casi.
    Per poter essere preciso avrei bisogno di dati accurati (quanto è dilatato il ventricolo? quanto è ridotta la funzione globale? quant’è la pressione in polmonare?).
    Tuttavia il fatto che il BNP non sia particolarmente elevato e, soprattutto, che lei stia discretamente bene sono gli aspetti più importanti ed incoraggianti.
    Non mi elenca, tra i farmaci che assume, il diuretico: questi potranno senz’altro essere impiegati per controllare la dispnea se necessario