DOMANDA
Salve, mio fratello, di 42 anni, è affetto da epen. La prima volta quando aveva 16 anni è stata effettuata la rimoz. cervicale con laminectomiaC1/C7 a Parigi;Dopo 8 anni, si è ripresentato nel lobo frontale, trattato con radioterapia. Nel 2010 ha una recidiva di II grado con aree anaplastiche di III grado, in maniera diffusa e in maniera più rilevante a livello dorsale. Viene quindi operato presso l’IFO di Roma, con intervento di asportazione chirurg. di una lesione di 4 cm a livello D 9/D11.Le RMN di controllo mostrano una progressione volumetrica delle localizzazioni lungo tutta la colonna, in particolare D10/D11. Quindi nel 2011 è stato sottoposto a trattamento radiochirurg. frazionato con Cyberknife presso il BESTA di Mi. Comincia prima una chemioterapia con Temozolomide poi con Temodal. La RMN di luglio /11, ha mostrato una progressione di tutte le lesioni, tranne una lieve riduzione nella zona D9/D11.Dal momento che la massa pressava, perdeva vistosamente sensib. e movim. agli arti inferiori, fino a perderne l’uso e costretto alla sedia a rotelle.Dopo però un periodo di astinenza e riassunzione da cortisone, spasmi nel 2013, mio frat. è riuscito a rialzarsi in piedi e a deambulare con le stampelle. Ma ora a aprile 2014 è ricrollato sulla sedia a rotelle.A maggio 2014, il suo prof. dell’ IFO, ha tentato con Avastin (5 cicli), che però ha deciso di sospendere, poichè non ha avuto successo.Le chiedo se nel frattempo, sono uscite nuove cure al riguardo, magari all’estero
RISPOSTA
Caro lettore
purtroppo la risposta è negativa. E’ stato fatto tutto quanto possibile. mi spiace
Distinti saluti
Paolo Gaetani