DOMANDA
Caro dott.Zattoni,sono uno dei 3 uomini su 100 che soffrono della patologia del pene curvo.Questo mi ha causato e mi causa ancora oggi uno stato di grande disagio e insicurezza che mi ha portato lentamente ad entrare in uno stato di grave depressione.
Al riguardo leggevo l’articolo pubblicato nel sito,secondo il quale sembra che il mio problema possa essere risolvibile.Purtroppo non ho disponibilita’ economiche che mi consentano di rivolgermi a strutture private che mi garantirebbero una soluzione rapida e sicura,quello che le chiedo e’ a chi mi devo rivolgere?
ringrazio anticipatamente.
RISPOSTA
Egregio signore,
l’incurvamento del pene non poi così infrequente: può essere congenito o “acquisito”. Esiste, laddove vi sia ovviamente l’indicazione, la possibilità di un intervento correttivo. E non è assolutamente vero che tale correzione sia fatta solo in strutture private: esistono, a mia conoscenza, numerose strutture pubbliche alle quali Lei può rivolgersi. Nel Reparto da me diretto, l’intervento di “raddrizzamneto” del pene è anzi piuttosto frequente.
Cordiali saluti, Filiberto Zattoni