senso di vomito

    DOMANDA

    Salve volevo descivervi brevemente il malessere che ormai mi affligge da 1 anno circa. Tutto è iniziato lo scorso 31 ottobre con vominto e diarrea, e da allora nn so più cosa fare. Nel corso di questi mesi ho effettuato varie visite mediche tra cui la gastroscopia con esito:Esofagite da reflusso e pangastrite con HP negativo.ho fatto gli esami della celiachia e snon negativi.Ho anc he fatto un tipo di esame dove è stato riscontarto un ritardo svuotamento gastrico. Secondo i medici tutto gira sulla base del nervosismo (anche se io nn ne sn molto convinta). Quello che mi affligge di più e il continuo senso di nausea, senso di vomito ma senza vomitare mai. Attualmente prendo la mepral e il gaviscon. Ho provato anche delle gocce di laroxyl e di en. Ho preso anche il motilium. Ultimamente alterno alti e bassi ma nn sto ancora bene. Secondo voi che devo fare? é consigliabile prendere lo sciroppo di plasil? Grazie. Tiffany P.S. sono una ragazza di 28 anni e curo molto l’alimentazione.

    RISPOSTA

    SENSO DI VOMITO

    Se nel suo passato non ci sono precedenti di fastidi digestivi e/o addominali e il tutto è iniziato “a ciel sereno” dopo una gastroenterite acuta, potemmo essere di fronte alla cosiddetta sindrome dell’intestino irritabile post infettiva, che può durare anche per mesi, ma che è destinata ad estinguersi spontaneamente. Se è così le suggerisco di non assumere farmaci (che lei stessa trova non molto efficaci) per non confondere troppo l’orizzonte e di valutare serenamente l’andamento dei fastidi, visto che le indagini eseguite sono tranquillizzanti (compreso il supposto ritardato svuotamento gastrico, che non valorizzerei troppo in un paziente non diabetico…)

    Tino Casetti

    Tino Casetti

    Primario di gastroenterologia all’ospedale di Ravenna. Nato nel 1948, si è laureato in medicina nel 1973 e poi specializzato in gastroenterologia all’università di Bologna, e in malattie infettive all’università di Ferrara. Dirige il dipartimento di malattie dell’apparato digerente e del metabolismo dell’ospedale di Ravenna (foto di R. Bruno).
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