problemi intestinali e dolori muscolari e articolari

    DOMANDA

    Salve professore,sono Carmela da Napoli,
    scusi innanzitutto il disturbo,vorrei sapere il suo parere su alcuni problemi che ormai mi affliggono da più di un anno.Ad agosto 2013 forti dolori muscolari e articolari,fascicolazioni,crampi notturni,comparsa di lividi(piccoli e circolari che vanno via dopo 5 o 6 giorni),dopo esami del sangue negativi per tas, ves, pcr, ecc(tranne che per i trigliceridi, di molto inferiori al range di riferimento)un reumatologo mi diagnosticò una fibromialgia di natura da determinare.In seguito però iniziarono anche i problemi intestinali( forte meteorismo,pancia perennemente gonfia,dolori e fitte al retto,dolori al fianco destro,episodi di scariche diarroiche alternate ad episodi di stipsi, di cui ho sempre sofferto,un episodio di sanguinamento rettale),poi bocca infiammata e papille gustative ipertrofiche,occhiaie e calo ponderale di 5kg.Dallo scorso anno ad oggi ho eseguito,anche dopo l’attenuarsi dei sintomi:esame anticorpi celiachia negativo,esame parassitologico negativo,esame sangue occulto negativo,esame fisico-chimico delle feci evidenzia la presenza di diverse fibre carnee e vegetali indigerite,ecografia addominale negativa(tranne che per meteorismo intestinale),ecografia intestinale negativa. Attualmente i problemi persistono,in maniera più lieve,e ad intestino “vuoto” va tutto meglio,ma mi sento scoraggiata, lo specialista che mi seguiva è andato in pensione e non so se continuare nell’indagine.La ringrazio.Distnti Saluti.Carmela.

    RISPOSTA

    Cara Carmela questa risposta arriva in enorme ritardo perché non riuscivo più ad accedere al sito OKsalute. queste rubriche sono adatte a domande brevi e ben circostanziate. Lei purtroppo mi espone un quadro clinico complesso che potrebbe anche essere funzionale.ed a cui è difficile dare risposte in questa sede. a volte insorgono problemi, magari non importanti, su base immunitaria che possono coinvolgere tanto le articolazioni che l’intestino o. Il primo suggerimento che mi viene da darle è di eseguire una colonscopia chiedendo all’operatore di eseguire biopsie anche se apparentemente e macroscopicamente l’esame fosse normale in modo da escludere patologie infiammatorie del colon. Lei peraltro non mi dice che età ha: se più di 45 – 50 anni la colonscopia diventa anche un opportuno esame di screnning per il cancro del colon.

    Gabriele Riegler

    Gabriele Riegler

    Professore associato di gastroenterologia all’ Università della Campania Luigi Vanvitelli. Nato nel 1948, si è laureato in medicina nel 1973 per poi specializzarsi in semeiotica e diagnostica di laboratorio e in gastroenterologia. Autore di oltre 160 lavori scientifici, si è occupato di ricerca in tema di cancro del colon, di malattie infiammatorie intestinali e di […]
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