DOMANDA
Buongiorno,
lo scorso 21 marzo ho effettuato una esofagogastroduodenoscopia, presso il Policlinico di Napoli, con le seguenti conclusioni: ernia iatale da scivolamento con esofagopatia da accentuato reflusso consensuale e gastropatia cronica erosiva apparentemente aspecifica.Dalle’esame istologico è emersa la seguente diagnosi: il quadro morfologico mostra mucosa gastrica tipo antro-corpo sede di gastrite cronica lieve, in assenza di infezioni da Helicobacter pylori.
La terapia datami è:
PANTORC 20 mg cp – 1 cp prima di colazione e cena per 4 settimane e solo prima di colazione per altre 4 settimane;
MOTILIUM cp 1 cp 20-30 minuti prima dei 3 pasti principali a cicli di 10 giorni con sospensione di 5-6 gg
GAVISCON ADV sosp 5-10 ml 1 ora dopo i pasti e prima di coricarsi.
Il quadro è preoccupante? E’ corretta la cura?
Quale alimentazione seguire?
Grazie e distinti saluti
RISPOSTA
Buongiorno anche a lei.
Una gastrite lieve, senza segni di metaplasia intestinale o di displasia senza infezione da Helicobacter, non è certo qualcosa di cui preoccuparsi. La cura in linea di principio è corretta anche se deve essere valutata da chi conosce perfettamente il suo quadro clinico e non solo il risultato dell’endoscopia. Comunque credo che lei, sulla base di questo risultato possa stare più che tranquillo.