esito urodinamica

    DOMANDA

    Gentilissimo Dott. Minardi la scrivo l’esito dell’urodinamica fatta il 27-02-2013 presso l’ospedale di Coni di Ferrara: La cistomanometria non dimostra contrazioni detrusoriali. Soglia di primo stimolo nettamente aumentata, massimo volume infuso 600cc. Non contrazioni detrusoriali al massimo volume infuso. Massima pressione di chiusura uretrale ai limiti superiori della norma, All’uroflussometria volume mitto 185cc, uso del torchio addominale………. ho iniziato ad avere problemi alla vescica dopo un intervento di isterectomia subtotale all’utero a tutt’oggi faccio quattro autocateterismi, ho problemi a svuotare anche con quest’ultima procedura e ogni tanto devo mettere il catetere fisso usandolo o con buste o a intermittenza….da due mesi soffro di brutte coliche renali infatti adesso tramite neufrologo ho avuto degli esami da fare avendo già fatto azotemia creatininemia e pcr e usciti alterati, mi hanno consigliato sia la ricostruzione della vescica e sia un pecemeker al muscolo io sono propensa perchè non vi nascondo le difficoltà che sto affrontando essendo una donna di 42 anni, le chiedo consiglio dove indirizzarmi e nell’attesa di una vostra risposta la invio i miei più cordiali saluti. P.S io sono di Ercolano provincia di Napoli l’urodinamica l’ho fatta a Ferrara perchè abita la sorella di mio marito mi trovai li per caso e non mi sentii bene sempre del fatto che non urinavo bene con i cateterini e feci una visita lì al reparto di Urologia

    RISPOSTA

    Cara signora, a me capita di vedere a volte delle donne che dopo un intervento ginecologico hanno problemi come il suo; generalmente il problema si risolve spontaneamente nel giro di qualche mese, in cui nel frattempo si fa autocateterismo. E’ importante sapere quanto tempo fa ha avuto l’isterectomia. In casi come il suo un certo beneficio lo abbiamo riscontrato dopo alcuni cicli di riabilitazione endopelvica mediante elettrostimolazione endovescicale

    Daniele Minardi

    Daniele Minardi

    Professore associato di urologia presso la facoltà di medicina dell’Università politecnica delle Marche. Nato nel 1957, si è laureato in medicina nel 1982 e si è specializzato in urologia nel 1990. Dottorato di ricerca presso University College di Londra nel 1998, Honorary Consultant in laparoscopic and robotic surgery presso Guy’s Hospital King’s College di Londra. […]
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