DOMANDA
Gentile Professore,
sono un soggetto che soffre di severi disturbi di ansia e che sta per sottoporsi, a causa dell’asma, alla vaccinanzione antinfluenzale.
premesso che è dall’infanzia che non effettuo vaccinazioni, qual’è il rischio effettivo di sviluppare encefaliti, encefalomieliti o addirittura attacchi ictali dopo il vaccino pandemico?
RISPOSTA
Non ci sono ancora dati affidabili. Dato che non si sa ancora quante persone abbiano fatto il vaccino, è difficile calcolare il rischio di effetti collaterali seri. In ogni caso, l’incidenza di effetti collaterali è molto, molto bassa, e per le persone per cui è consigliabile fare il vaccino (come gli obesi, gli anziani, le persone con malattie respiratorie croniche, ecc.) il rischio legato a possibili complicanze dell’influenza è più alto del rischio legato alla vaccinazione.
Cordiali saluti