DOMANDA
Buonasera Dott.ssa Burra,
Le scrivo per quanto riguarda mia madre (83 anni) che è ricoverata in ospedale. Premesso che è diabetica, vi è entrata giusto un mese fa perchè improvvisamente ha cominciato a vomitare ed avere diarrea; abbiamo dato la colpa all’influenza ma visto che la cosa non si risolveva, con il parere del medico curante, si è deciso di farla ricoverare in ospedale. Dopo qualche peripizia (ha avuto la polmonite da cui, forse, ne sta uscendo) e dopo quasi una settimana passata in rianimazione per la polmonite di cui sopra, è stata sottoposta a colonscopia che ha rilevato una colite ischemica che interessa circa 30 cm di intestino (se non ricordo male l’ultimo pezzo). Per completezza di informazione Le dico che più di 20 anni fa (esattamente nel 1993) è stata sottoposta a intervento chirurgico per un tumore al colon che poi, nell’arco degli anni a seguire, non le ha dato più nessun tipo di problema.
Ora la domanda che volevo farLe è che rimedi ci sono per la diagnosi che le è stata fatta tenuto conto che ora è molto debilitata e dimagrita per la polmonite che l’ha colpita. Immagino che non possa sostenere un intervento chirurgico data l’età e la sua debolezza e quindi mi chiedo e Le chiedo che futuro l’aspetta.
Spero di essere stato esauriente e sufficientemente preciso nella mia esposizione e la ringrazio fin d’ora per la risposta che vorrà inviarmi.
RISPOSTA
Lei e’ stato o stata molto chiaro/a. La colite ischemica purtroppo e’ una patologia che colpisce gli anziani. Mi puo’ dire se e’ stata fatta la ricerca della tossina del clostridium difficile che potrebbe causare diarrea?
Un caro saluto.
Patrizia Burra