DOMANDA
Salve dottore gradirei davvero tanto avere un suo parere riguardo lo svezzamento di mia figlia di 5 mesi e mezzo (mio marito è celiaco)e spero davvero che mi risponda. Il pediatra dice che l’indirizzo di oggi è “tutto e subito” e dice di iniziare a darlo già ora che ha 5 mesi e mezzo. Io mi chiedo possibile che questo sia l’unico modo per vedere se è o no intollerante al glutine?nel senso magari se lo fosse lo capirei a danno avvenuto con villi ormai bruciati e arresto della crescita? Mi diceva che altri esami dicono solo se è predisposta mentre altri non possono essere fatti se prima non si espone a questa sostanza. Mi deluciderebbe in merito?mia figlia è allatt artificialmente e abbiamo inserito una pappa a pranzo con carne mais o riso parmig e olio. grazie di cuore.
RISPOSTA
Buongiorno Signora
il suo pediatra ha ragione. Con gli strumenti che abbiamo a disposizione attualmente non è possibile fare diagnosi di celiachia senza esporre il soggetto al glutine. E’ possibile valutare il rischio di sviluppare la celiachia con un esame del sangue che però non aiuta molto, in quanto almeno il 40% di tutta la popolazione presenta una qualche predisposizione, ma solo 1-2% sviluppa la celiachia. Il danno causato dall’esposizione al glutine è reversibile e ciò che si deve fare è introdurlo allo svezzamento e vedere cosa succede. Altri approcci sono sbagliati e possono condurre, al contrario, a riconoscere e trattare la malattia in modo intempestivo.
La saluto cordialmente
Lorenzo D’Antiga