DOMANDA
Salve, circa un mese fa ho preso una brutta distorsione giocando a calcetto. Al pronto soccorso mi hanno effettuato i raggi che hanno escluso fratture. Dopo qualche giorno di ghiaccio e stampelle ho ricominciato a camminare migliorando giorno dopo giorno fino a camminare normalmente, da un paio di settimane però non vedo più miglioramenti, il gonfiore persiste e muovendo il piede sento un po’ di dolore. Quindi l’ortopedico mi ha fatto fare l’ecografia che ha dato il seguente esito:
“Il legamento peroneo-astragalico anteriore, di spessore aumentato, di ecostruttura nettamente ipoecogena e disomogenea, presenta al terzo medio del decorso una lacuna ipo-anecogena, da lesione di II-III°.
E’ presente versamento all’interno della tibio-tarsica e dell’articolazione subtalare.
Il legamento tibio-peroneale presenta spessore aumentato ed ecostruttura ipoecogena, disomogena.
Non aspetti da tenosinovite dei peroneali e dei tendini del comparto anteriore.”
Quindi mi è stato detto che ho almeno un legamento rotto e potrebbero essercene altri e anche che era meglio averla fatta prima l’ecografia e sarebbe meglio fare anche una risonanza magnetica. In attesa di tornare dall’ortopedico per un ulteriore visita vorrei chiedere delucidazioni sull’esito perchè è per me (ahimè) un linguaggio incomprensibile, sulla gravità dell’infortunio e sull’ eventuale guarigione. Secondo Lei sarà necessario un intervinto chirurgico? In caso negativo tra quanto tempo potrei tornare a fare sport?
Grazie.
RISPOSTA
Come ho già scritto in precedenza ad un lettore che ha avuto la sua medesima sorte,le distorsioni di caviglia vengono quasi sempre trascurate e mal curate. La lesione del legamento peroneo-astragalico anteriore nei traumi in supinazione!costituisce una costante e non richiede quasi mai il ricorso ad intervento ricostruttivo. L’ortopedico valuterà il grado di instabilità e sono sicuro che le darà indicazioni riabilitative che la riporteranno ad una buona guarigione.