DOMANDA
Gentile Dottoressa ho 30 anni e soffro da anni di dermatite seborroica che a seconda del periodo dell’anno è più o meno accentuata.
Per questo motivo, anche sotto consiglio del dermatologo, sono costretto ad utilizzare detergenti specifici per la dermatite (es. restivoil blu; kerium ds; Biothimus; Triatop) alternandoli a shampoo delicati.
Generalmente non ho forfora visibile, ma solo prurito, e quindi può capitare che mi gratti, creando arrossamenti localizzati al cuoio capelluto e quindi la formazione di forfora.
Il dermatologo mi ha detto che devo utilizzare shampoo specifici per questo problema, ma io ho paura di danneggiare i capelli e peggiorarne la qualità di vita e quindi aumentarne la caduta, visto che già soffro di alopecia androgenetica!
Secondo Lei dovrei utilizzare gli shampoo antiforfora a periodi oppure in maniera costante? Quali sono i rischi?
Mi consiglia di diluire la dose dello shampoo in un po’ d’acqua per renderlo meno aggressivo?
La prego, mi chiarisca Lei.
Grazie mille.
RISPOSTA
La dermatite seborroica va curata; la calvizia non è dovuta alla seborrea ma avere un cuoio capelluto infiammato non fa bene ai caplli e può aumentare la caduta. Le consiglio quindi di usare nei periodi che ha bisogno degli shampoo specifici per la dermatite alternati a shampoo ad uso frequente tipo olii shampoo; nei periodi in cui sta meglio e la dermatite migliora può rallentarne l’uso
Lo shampoo è sempre meglio diluirlo con l’acqua
Cordiali saluti