DOMANDA
Gentile Dottore,
ho 43 anni e pratico jogging da più di 20. Circa 11 anni fa ho subito una meniscectomia parziale (menisco interno inferiore ginocchio sx), avendo rotto il menisco per aver poggiato in maniera erronea il peso del corpo sul ginocchio mentre mi trovavo inginocchiato a terra. Negli anni successivi ho continuato a correre (crossing, su diversi tipi di terreno e con salite e discese), mai avendo problemi al ginocchio operato.
Di recente, a causa di una infiammazione al tendine rotuleo del ginocchio in questione, ho eseguito una risonanza magnetica, anche per verificare se fossero presenti altre problematiche.
La RM, oltre ad evidenziare, appunto, una tendinosi di grado intermedio del tendine rotuleo, presenta una situazione che mi preoccupa. Il referto parla di:”Deformità del margine meniscale del corpo corno postero-mediale, in rapporto a resezione chirurgica; meniscosi di alto grado a carico della componente fibrocartilaginea residua, con fissurazione ed associati processi di condropatia e di sofferenza ossea subcondrale a carico dei condili femoro tibiali ipsicompartimentali. Nei limiti della norma la fibrocartilagine meniscale esterna.” Tuttavia, non patisco alcun dolore in quell’area del ginocchio.
Vorrei chiederLe di cosa si tratta e, soprattutto, se rischio di non poter più fare questa attività sportiva.
La ringrazio per l’attenzione e la saluto cordialmente.
RISPOSTA
Buongiorno,
questo quadro di RMN è abbastanza frequente in chi come lei ha subito una meniscectomia mediale tanti anni fa e ha continuato con regolarità un’attività sportiva come quella della corsa.
E’ un problema di usura.
Se non ha dolore è un bene.
Può ovviamente continuare a correre, ma deve sapere che più corre, più il suo ginocchio si consuma.
Andrea Panzeri