DOMANDA
Buongiorno dott.ssa,
le faccio una domanda alla quale probabilmente ha già risposto ma sono nuova di qusto forum e la domanda credo sia sempre attuale.
Sono in fase di separazione, ho un bimbo molto piccolo.
I problemi con mio marito erano tali per i quali la prosecuzione del matrimonio sarebbe stata deleteria sia per me che per il mio bambino e la decisione di separarmi (scelta dura e molto sofferta) è stata mia.
Il mio ex credo non abbia accettato questa scelta e non so se mai l’accetterà. Le conseguenze si ripercuotono sul nostro rapporto di adesso. La mia domanda non è come affrontare la cosa. Credo di essere in grado di gestire bene la situazione. Vorrei però capire di più quello che prova a livello interiore e di psiche un uomo che viene lasciato (buttato fuori casa) a seguito del suo comportamento quanto mai scorretto (e lui sa bene quanto).
Forse la mia è una domanda scontata, la risposta me la sono un po’ gà data, tuttavia una risposta autentica la vorrei sentire da una professionista seria quale è lei.
La ringrazio sin da ora,
cordiali saluti
RISPOSTA
Egregia signora,
purtroppo le nostre società avvallano i comportamenti scorretti degli uomini, così che i mariti possono sentirsi autorizzati a comportarsi come vogliono. Rimangono pertanto molto stupiti quando la propria moglie si ribella e vivono la separazione come una ferita narcisistica.
Naturalmente non sempre e non tutto é solo a carico di un partner; inoltre una separazione é sempre un evento doloroso, per entrambi. A questo punto é meglio chiarire reciprocamente ciò che é accettabile per entrambi e cercare di salvaguardare la serenità di vs figlio.