DOMANDA
salve mi chiamo marianna…vorrei chiederle un informazione….io le scrivo dalla sardegna..a mio padre e stato diagnosticato un tumore allo stomaco e stato operato due settimane fa…hanno trovato un tumore stromale a livello gastrintestinale a livello alto….vorrei chiderle informazioni a riguardo…l’oncologo del mio paese non ci ha ancora contattato ma io volevo chiedere un giudizio diverso….anche perche’ e una cosa che mi mette molta paura….voglio salvare la vita di mio padre…mi aiuti
RISPOSTA
E’ un po’ difficile darle indicazioni precise relative alla patologia di suo padre con indicazioni così generiche. Il tumore stromale gastrointestinale (GIST) è una malattia con pericolosità molto variabile, che dipende sostanzialmente dalle dimensioni della lesione, dalla esatta sede anatomica, dalla conta mitotica (espressione della vivacità biologica) e dallo stato mutazionale del tumore (in pratica dal tipo di mutazione nel DNA della cellula tumorale che ha originato la malattia). Si va quindi da forme con rischio pressoché nullo a forme con rischio molto più importante. E’ quindi essenziale che l’esame istologico, una volta concluso nella sede dove è stato inizialmente effettuato, possa essere ripetuto in un centro esperto, in grado di completarlo appunto con l’analisi sul DNA di cui sopra facevo menzione.
Una volta rivalutato tale esame e quindi classificata la malattia, si può decidere se abbia senso effettuare un trattamento precauzionale.
In ogni caso si tratta in questa fase di una malattia che si può certamente sperare di guarire o di avere già guarito.
Il consiglio dunque è di recuperare i vetri relativi all’esame istologico del pezzo asportato all’intervento e di rivolgersi ad un centro esperto.
Cordialmente
Alessandro Gronchi