Condilomi o piccoli nei?

    Pubblicato il: 17 Marzo 2011 Aggiornato il: 17 Marzo 2011

    DOMANDA

    Salve Dottoressa, il mio ragazzo ha fatto una vista dermatologica all’ospedale, in due occasioni diverse, una qualche anno addietro, e un’altra un paio di settimane fa, con due diagnosi molto diverse fra loro.

    Il problema è che presenta alcuni piccoli rialzi a forma di disco (larghi circa 2-3mm) sulla pelle del pene e del prepuzio, li ha da tanti anni, non lui dice anche una decina di anni circa.

    Nella prima visita il gli è stato detto di non preoccuparsi perché non era nulla a seconda del medico.

    Invece nella seconda visita di controllo (dopo anni) l’altro medico ha contestato la diagnosi del primo, dicendo che si tratta di sospetti condilomi o “mollusco” e che bisogna fare una biopsia e tutto il resto.

    Ora sia io che lui siamo molto preoccupati per questo. Posso aver contratto lo stesso problema? Non stiamo insieme da molto e abbiamo sempre usato il preservativo, ma ci sono stati occasioni di rapporti orali reciproci.

    Come mi devo comportare? Siamo molto in ansia! La ringrazio.

    RISPOSTA

    Gentile lettrice,

    potrebbe trattarsi delle cosiddette papule perlacee del solco balano-prepuziale, manifestazioni benigne (specie se il suo partner ricorda di averle sempre avute e se non si sono modificate nel corso degli anni), a volte considerate erroneamente dei condilomi acuminati. Quando parla di sospetti molluschi si tratta di manifestazioni completamente diverse a carattere contagioso. Se sussistono dei dubbi clinici è giusto sottoporsi ad approfondimenti diagnostici.

    Saluti

    Anna Rita Giampetruzzi

    Anna Rita Giampetruzzi

    ESPERTA NELLO STUDIO DEI NEI. Dermatologa all’Istituto dermopatico dell’Immacolata (IDI) di Roma presso la V divisione dermatologica. Romana, si è laureata in medicina nel 1997 all’Università Cattolica del Sacro Cuore e poi specializzata in dermatologia e venereologia nel 2001. Svolge ricerca sui pazienti affetti da Lupus e si occupa di diagnostica non invasiva presso il […]
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