DOMANDA
Gent.mo Dottore, Le espongo il mio problema: ho 30 anni, la mia pelle è chiarissima. Non ho mai
avuto problemi acneici, nè sono mai stata particolarmente soggetta alla formazione di punti neri o brufoli durante l’adolescenza. Da un anno a questa parte, tuttavia, la mia pelle è notevolmente peggiorata. In particolare, da tempo, noto la formazione di numerosi comedoni estesi su mento, guance e fronte. Spesso questi comedoni si arrossano e si infettano formando una bolla simile a quelle della varicella, contenente un liquido sieroso che secca in una crosta giallastra e lascia in esito delle cicatrici rotonde profonde e scure, che con il tempo, diventano di colore bianco. Ho
fatto molte visite dermatologiche e mi è stata diagnosticata quella che sembrava essere impetigine. Nell’estate, sono stata anche ricoverata in ospedale per l’infezione seria di una pustola che mi ha causato gonfiore a tutto il lato sinistro del volto e per la quale mi è stata somministrata una cura a base di antibiotici a più riprese e per un lungo periodo (fino a tre settimane consecutive). Il problema è sembrato temporaneamente sparire, ma dopo un mese è ricomparso. Adesso la pelle del mio viso
è un disastro e non riesco a venirne a capo. Anzi, alcune di queste pustole infette, durante l’estate, sono comparse anche sugli arti inferiori. In altre zone del corpo, invece, non ho avuto alcun tipo di problema.
Sospetto che non si tratti di impetigine, ma vorrei avere un consulto, prima di sottopormi all’ennesima visita medica e non risolvere.
Grazie.
RISPOSTA
Gentile Lettrice,
non mi è possibile formulare una diagnosi, ma dalle sue descrizioni mi pare un’acne pustolosa e non un’impetigine.
Le consiglio un consulto con uno specialista dermatologo
Un caro abbraccio
Prof. Francesco Bruno
Milano