DOMANDA
La ringrazio per la risposta molto chiara ed esauriente. In realtà forse erroneamente mi ero sentita di escludere già la PCOS per: l’assenza di familiarità per il diabete, l’assenza di obesità (peso 56 chili per 1,73 metri di altezza), la presenza di cicli e livelli ormonali regolari, la glicemia nella norma, livelli di TSH, FT3 e FT4 (eseguiti 5 anni fa) nella norma. Ho tralasciato di dirle che soffro di sindrome premestruale. Per quanto riguarda il quadro ecografico non ho ancora elementi ma effettueró a breve un’ecografia ovarica. É possibile che magari vi siano delle semplici cisti ovariche che non causano alcun sintomo se non l’irsutismo, con livelli ormonali nella norma? Mi ha parlato del blocco dei recettori androgenici: potrebbe essere che se avessi effettuato il dosaggio di diirotestosterone invece che soltanto di testosterone, esso sarebbe risultato elevato? La ringrazio nuovamente per la sua disponibilità
RISPOSTA
non serve dosare il DHT. Gli androgeni attivi si possono formare a livello periferico da precursori e quindi il dosaggio nel sangue non è sempre diagnostico. In effetti si parla di iperandrogenismo clinico (irsutismo, acne etc) o biochimico (aumento dell’androstenedione o testosterone).
Faccia l’eco ma in ogni caso la terapia con antiandrogeni è efficace anche in caso di irsutismo semplice. La glicemia normale è la regola anche nella PCOS. Il concetto di resistenza insulinica significa che per avere una glicemia normale deve produrre più insulina.