Malocclusione di terza classe

    DOMANDA

    Buongiorno Professore,

    io mi chiamo Luisa, ho 20 anni e da quando ho 11 anni mi hanno diagnosticato una malocclusione di terza classe con laterodeviazione destra. Ho portato l’apparecchio per diversi anni poiché il canino di destra non aveva spazio per scendere, poi ho messo un arco palatino in modo da allargare il palato e ho infine tolto i denti del giudizio inferiori poiché i miei denti inferiori sono storti e non hanno spazio. Fino a 2 anni fa il problema non mi pesava, ma ora sto davvero male: ho mal di testa ogni giorno, mal di schiena e soprattutto alla cervicale, la mia vista peggiora di giorno in giorno e l’umore non è dei migliori. Ho fatto qualunque tipo di visita ma sembra proprio che l’unico vero problema sia la mandibola!
    Lunedì avrò la visita maxillo – facciale perché dopo anni mi sono finalmente convinta di operarmi però ho molti dubbi e volevo farle alcune domande:

    – come si articolerà il pre intervento? consisterà nel mettere un apparecchio fisso?
    – ci sarà collaborazione tra maxillo facciale e odontoiatra?
    – come devo fare a scegliere il luogo dove farmi operare?
    – le spese possono essere a carico del ssn o dovrò rivolgermi a un centro privato? (io non ho lavoro per cui non posso permettermi le spese per l’intervento)
    – come posso alleviare i dolori alla testa e alla cervicale – schiena? sono davvero insopportabili.

    Mi scusi per tutte queste domande,
    spero in un suo gentile riscontro,

    Saluti
    Luisa

    RISPOSTA

    Gent signorina Luisa
    la sua è una problematica relativamente frequente e di soluzione attualmente sicura.
    Andando alle domande:
    -nella maggioranza dei casi vi è la necessità di un trattamento ortodontico fisso preoperatorio;
    -la collaborazione ortodontista-chirurgo è assolutamente indispensabile per ottenere un buon risultato;
    -la scelta normalmente viene fatta su indicazione dell ortodontista che già collabora con un chirurgo o sulla base di esperienze di persone conosciute che già hanno fatto queso percorso;
    -Il SSN prende in carico questo tipo di patologia(parlo per la parte chirurgica).Vi è,nei vari centri,una lista di attesa che può essere piuttosto variabile come tempistica ma comunque è indispensabile essere inserito in lista prima di cominciare qualsiasi terapia ortodontica;
    -purtroppo in questa fase possono essere utili solo terapie decontratturanti , l uso di un bite,fisioterapia ecc.
    Sono sicuro che tutto andrà a buon fine.
    Cordiali saluti
    Prof Enrico Sesenna

    Enrico Sesenna

    Enrico Sesenna

    Professore ordinario di chirurgia maxillo-facciale all’Università degli Studi di Parma. Nato a Padova nel 1952, si è specializzato in odontostomatologia e chirurgia maxillo-facciale. Dirige la scuola di specializzazione in chirurgia maxillo-facciale dell’Università degli Studi di Parma. All’azienda ospedaliero-universitaria di Parma è primario dell’unità operativa di chirurgia maxillo-facciale e direttore del dipartimento di attività integrate testa-collo.
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