DOMANDA
salve, mi chiamo emilio e volevo chiedere un consulto riguardo il mio problema.
io sono stato operato ad agosto 2009 per una discopatia L5-S1 con stenosi del canale e dei forami adiacenti,sono stato sottoposto(riporto quanto scritto sulla lettera di dimissioni) ad un intervento chirurgico di decompressione del canale, discectomia ed artodesi L5-S1 mediante con viti transpeduncolari in L5-S1 e cage intersomatiche in Ostapek.
io sono stato bene i primi 6-7 mesi poi piano piano sono tornato a soffrire piu di prima, ho sempre dolore alle gambe, bruciore,formicolio e crampi, non riesco a stare in piedi o seduto piu di 30 min,e non riesco a dormire piu di 5 ore di fila,mi hanno prescritto depalgos 20mg e lyrica 150 mg e mi danno sollievo ma senza di questo non sto in piedi.Mi hanno consigliato un mini intervento per inserire un elettrostimolatore.Ho 34 anni e non ce la faccio piu cosa mi consiglia?
grazie mille
RISPOSTA
Gentile utente,
premesso che non e’ possibile dare delle indicazioni terapeutiche senza poter valutare personalmente la storia e le condizioni cliniche, le suggerisco (qualora non lo abbia gia’ fatto) di eseguire alcune indagini radiologiche di controllo (rx dinamiche, eventualmente TC segmentale) per verificare, con il chirurgo che l’ha operata, che l’artrodesi sia stabile.
Inoltre sarebbe indicata un’eventuale RM con e senza mezzo di contrasto che e’ utile nel valutare la presenza di fibrosi aderenziale (ovvero la cicatrice chirurgica presente in profondita’ a livello del canale midollare) spesso responsabili di dolori post intervento alla colonna.
In merito all’elettrostimolazione midollare, in linea generale l’impianto per un periodo prova potrebbe essere indicato. Tuttavia, vista la sua giovane eta’, qualora i dati clinici lo facciano presupporre, potrebbe essere indicato procedere prima ad una peridurografia ed eventuale lisi delle aderenze fibrose.
Il migliore consiglio che le posso dare e’ quello di rivolgersi ad un centro qualificato ed affidarsi ad uno specialista competente per valutare, in funzione delle sue condizioni, quale strada sia preferibile percorrere. Non si demoralizzi e vedrà che riuscirà a trovare la soluzione migliore.
Spero di esserle stato utile.
Cordiali saluti