Cataratta a 42 anni

    DOMANDA

    Salve dottore, Le scrivo dalla prov. di Bari, ho 42 anni, sono miope e astigmatico (OD sfera -7,75 Cilindro -3,25 Asse 15 – OS sfera -9,5 cilindro -3 asse 160°). Circa 2 mesi fa, fortuitamente una goccia di benzina è entrata nell’occhio destro (senza peraltro provocare alcun fastidio immediato) e uno, due giorni più tardi ho cominciato ad avvertire arrossamento dell’occhio e sensazione di corpo estraneo. Il mio oculista ha rilevato un ascesso corneale (non uso lenti a contatto) e mi ha prescritto prima un pomata e un collirio, poi il solo Tobradex. Dopo una decina di giorni di cura il problema sembrava risolto e anche l’oculista dopo un controllo confermava. Passato qualche altro giorno mi sono accorto che con l’occhio destro, soprattutto di giorno, vedo tutto con i contorni sdoppiati o comunque distorti. L’oculista dopo una densitometria e un esame Tracey, effettuati ad aprile, ha detto che i miei problemi dipendono da un ispessimento del cristallino e che quindi si tratta di un inizio di cataratta. Mi ha fatto cominciare una terapia con antiossidanti (vitamina C) e dopo un ulteriore controllo, fatto di recente, dal quale è emerso che la situazione è rimasta stabile, mi ha detto che per il momento non si deve fare nulla. Non soffro di diabete alto e sono francamente confuso, anche perché il difetto visivo, seppur tollerabile, risulta abbastanza fastidioso. Grazie per l’attenzione.

    RISPOSTA

    La cataratta provoca la sintomatogia avvertita

    Carlo Sborgia

    Carlo Sborgia

    Direttore della clinica oculistica del Policlinico di Bari e dell’unità operativa di oftalmologia. Nato a Nereto (Teramo) nel 1944, si è laureato in medicina all’Università di Napoli nel 1969 e si è specializzato in oculistica all’Università di Bari. Dal 1997 è professore ordinario di oftalmologia. È presidente della Società oftalmologica meridionale.
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