tendinite poplitea (parte2)

    DOMANDA

    Salve Dottoressa, mi scuso se non ero stato chiarissimo nella prima domanda, comunque dopo l’intervento al menisco ho portato le stampelle per circa una settimana e sono andato da una fisioterapista che mi ha dato una serie di esercizi da fare per il recupero sia del tono muscolare sia della mobilità articolare, e diciamo che probabilmente questa tendinite si è sviluppata perchè ho forzato un po troppo gli esercizi a casa..secondo me la causa principale è stata l’esecuzione degli affondi , cioè facendo un passo in avanti con la gamba operata piegandola durante l’avanzamento in avanti..e tornando indietro alla posizione iniziale facendo forza sulla medesima. Non mi era stato prescritto questo esercizio dalla fisioterapista, ma io erroneamente ho sforzato un po troppo per la voglia di tornare al 100% il prima possibile..

    RISPOSTA

    Non esistono scorciatoie in un trattamento riabilitativo: le differenze possono solo essere fra esercizi adeguati e non. Lei ha già trovato la risposta al problema che è intervenuto dopo l’intervento: l’esercizio che mi ha descritto è assolutamente inadeguato nel suo caso e ha messo sotto sforzo un’articolazione che non era ancora pronta. Le consiglio molta prudenza e di rileggersi quello che le avevo scritto la prima volta. Si faccia seguire da un fisioterapista e segua i suoi consigli, la prego

    Laura Genco

    Laura Genco

    Fisioterapista presso il centro di riabilitazione della Fondazione Auxilium di Trapani. Nata a Erice (Trapani) nel 1961, è laureata in fisioterapia e in scienze riabilitative. Si occupa prevalentemente di soggetti neurolesi in seguito ad ictus, traumi, patologie neurodegenerative, di bambini con paralisi cerebrale infantile, mielomeningocele, distrofia muscolare, e di donne operate al seno.
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