DOMANDA
Buongiorno, sono Serena ho 31 anni fidanzata da 5. La mia storia é complicata. Ho tradito non per mancanza di amore ma di innamoramento del mio partner verso di me, mi dava per scontata come se stessimo insieme da 20 anni. Dall’altra parte un amico di vecchia data da sempre innamorato di me che mi faceva sentire l’unica al mondo. Io non ho mai avuto stima di questo amico sotto altri aspetti, ma in quel momento mi faceva sentire viva e desiderata. Il mio ragazzo é molto razionale anche riguardo al sesso, all’inizio della nostra storia mi ha rifiutata dopo aver calcolato che altrimenti non avrebbe dormito 8 ore. Eravamo arrivati alla rottura poi é tornato come un principe azzurro e io ho chiuso definitivamente con l’altro, che già avevo allontanato per sensi di colpa e per suoi atteggiamenti che già non tolleravo. Al mio ragazzo avevo dato molti segnali ma a lui non importava particolarmente sentire ciò che l’altro faceva per me. Dice che era convinto fosse amicizia, in realtà si era molto adagiato. Dopo 1 mese dalla rottura con l’altro, lo stesso viene sorpreso a casa mia a rubare, aveva copiato le chiavi. Si scopre allora una personalità disturbata, che ha sempre vissuto nelle bugie e che mi aveva fatto credere di essere tutt’altro.. Avevo subito il lavaggio del cervello. Confesso l’accaduto al mio ragazzo che sembra bendisposto, finché l’altro non lo chiama e tartassa di sms raccontando qualcosa di vero ma ingigantito e tante calunnie. Ora ripensa e sta male. Voglio aiutarlo
RISPOSTA
Ha ragione: si tratta di una situazione piuttosto complicata.
Gli elementi fondamentali però sembrano essere l’iper-razionalità del suo fidanzato e le ricadute che questo tratto del carattere comporta su di lei. Se riuscite a ricomporre questo difficile momento non ci vorrà poi molto per tornare alla situazione in cui tutto sarà dato per scontato e lei si sentirà nuovamente trascurata.
Perché non approfittate di questa crisi per capire meglio la vostra relazione facendovi aiutare da un consulente di coppia? Potrebbe essere il momento giusto per fare chiarezza.
Cordiali saluti
prof Chiara Simonelli