DOMANDA
Buongiorno,
ho 34 anni e a febbraio ho subito una conizzazione per togliere un carcinoma in situ microinvasivo alla cervice uterina.Effettuando le tipizzazioni linfocitarie sono emersi i seguenti valori:
Valori non corretti:
Linfociti T totali Cd3 60% intervallo di riferimento 70-80
Linfociti T CD4 29% intervallo di riferimento 35-55
Linfociti NK 30% intervallo di riferimento 8-22
NK CD16+ 0,64 10 ^ 9/L intervallo di riferimento 0,08-0,57
Albumina 66,2 % intervallo di riferimento 55,8-66,1
Beta2 globuline 3.1 % intervallo di riferimento 3,2-6,5
Mentre rientrano nella norma i Linfociti B C19 (valore risultante 10%), i Linfociti T CD8 (valore 28%), Rapporto CD4/CD8 ( 1,1 ratio), Linfociti T totali CD3+ (valore 1,27 10^ 9/L),
Linfociti B CD19+ (0,21 10^9/L), Linfociti T4 CD4+ (0,61 ^ 10 9/L), Linfociti T8 CD8+ (0,59 10^ 9/L).
Volevo chiederle cortesemente cosa pensa di questi valori e cosa indicano,devo preoccuparmi o è un quadro normale post intervento?Secondo lei dovrei fare atri esami?Sono un po’ preoccupata, non so leggere questi dati ed ho paura che altri virus possano colpirmi.
Grazie in anticipo per il suo aiuto.
RISPOSTA
Gentile sig.ra,
i dati da lei forniti non possono preoccupare in assenza di segni clinici da deficit immunitario (febbre ricorrente, infezioni cutanee, altri segni di infezione).
Per prudenza ripeta l’emocromo e le sottopopolazioni linfocitarie ogni 2 mesi per tre volte e tenga un accurato diario clinico del suo stato clinico. Ne possiamo riparlare fra sei mesi alla luce dei nuovi risultati.
Cordiali saluti
Prof. D. Schiavino
