DOMANDA
Gentile Dottore, le scrivo per chiederLe un consulto su un problema che da qualche giorno non riesco a risolvere.
Circa cinque giorni fa, a seguito di un rapporto orale con il mio compagno si è verificato un problema: è piuttosto imbarazzante da dire ma una il suo seme è rimasto come appiccicato in gola.. Non riesco a capire se in esofago o trachea (perdoni la mia poca competenza..). Non riesco a trovare una soluzione questo “bolo” rimane li, alla base della gola creandomi non poco fastidio.. È solo leggermente sceso in questi giorni ma non influisce il fatto che io mangi o beva e non riesco a spostarlo in alcun modo..
Inoltre ogni tanto sento come una sensazione in gola di “tirare”, come se si seccasse..
Scusi la domanda piuttosto imbarazzante ma ho ritenuto di dover richiedere il consulto in questa categoria in quanto non so se questo potrebbe oltre che portarmi fastidio, creare anche qualche danno e se è il caso di rivolgermi al dottore o all’ospedale (non l’ho fatto solamente per motivi di imbarazzo come probabilmente può capire..).
Grazie mille, resto in attesa di una sua risposta. Annalisa.
RISPOSTA
Gentile Signora, ha fatto bene a chiedere. Non si preoccupi . Certamente lo sperma non può essere rimasto “bloccato” in quella sede orale o esofagea per ore o giorni. Infatti l’epitelio è cigliato e vi è un continuo auto lavaggio della regione. Inoltre la saliva digerisce tutto! Quindi la questione diventa : perchè Lei ha questa sensazione di ingombro o comunque di un qualcosa fermo in gola. Si possono solo formulare delle ipotesi senza una visita specialistica: magari il rapporto è stato abbastanza ” caldo” e si può essere verificato un piccolo tarumatismo locale. Certamente nulla di grave e, se così fosse, i disturbi dovrebbereo rientrare in una quindicina di giorni. Oppure Lei ha altre questioni che non c’entrano nulla con il rapporto. Ad esempio stava semplicemente incubando la classica faringotonsillite stagionale ed avendo poi il disturbo lo ha messo in relazione con il rapporto. Anche in questo caso i 10-15 giorni dovrebbero essere suffciienti per una risoluzione. Sempre che Lei non sia allergica e, in questo caso, si potrebbe trattare di una sintmatologia legata alla sua allergia di base che nulla c’entra con il seme del suo compagno.Se poi il disturbo persiste bisogna escludere una tonsillite che andrebbe opportunamente diagnosticata e curata mediante una visita specialistica.
Non viva la cosa con imbarazzo e si goda tutti gli aspetti dela Sua sessualità serenamente. , Un caro saluto.