DOMANDA
Alla sua cortese attenzione,
egregio Dott. Dicecca sono una ragazza di venti anni e vorrei esporle il mio problema che perdura da più di un anno, in modo discontinuo, ma che nell’ultimo periodo è andato aggravandosi. Si tratta di un bruciore e un dolore intenso interno alla vagina. Spesso mi capita dopo aver avuto rapporti sessuali (sia protetti che non) con il mio partner. Il sintomo più fastidioso si presenta con l’atto di urinare e sento lo stimolo continuo come se avessi la vescica piena, ma in realtà non lo è. Ho fatto varie visite nelle quali mi è stata somministrata una cura di ciproxin più ovuli vaginali per una settimana che però non hanno portato miglioramenti. Ho fatto anche un’esame delle urine ma l’esito si è dimostrato regolare tranne la presenza di alcuni leucociti e un esame di urinocultura che si è dimostrato essere negativo. All’inizio il problema arrivava il giorno seguente al rapporto sessuale, mentre ora arriva più insistentemente sia durante il rapporto che dopo di questo e dura anche delle settimane. Questo problema sta intaccando la mia vita di coppia in quanto sta scemando in me il desiderio sessuale. Come pensa che possa risolvere? Cosa poter prendere di alternativo per alleviare il fastidio nell’attesa di una diagnosi? La ringrazio anticipatamente.
RISPOSTA
Gentile signorina, la sintomatologia da lei riferita, potrebbe essere provocata da microrganismi(batteri, miceti,virus,protozoi), per cui sicuramente deve effettuare delle indagini mirate in tal senso, in prima istanza.