richiesta particolare

    DOMANDA

    Buongiorno Professore,
    ho 39 anni è ho fatto una biopsia alla prostata per psa altalenante il resto tutto nella norma.Pca3 score 8 dre nella norma e trans rettale pure.Solo il psa da un anno e mezzo è passato da 4.71 a 5.89 con il libero che da 6 è passato a 4.6.
    Le chiedo se dovesse essserci un carcinoma prostatico iniziale, io vorrei fare la brachiterapia o l’Hifu, che sono sicuramente meno invasivi rispetto alla prostactomia.
    Lei cosa ne pensa in merito.Grazie

    RISPOSTA

    Non so cosa intenda per carcinoma iniziale.
    Il carcinoma diagnosticato con la biopsia si caratterizza come ‘importante’ quindi pericoloso per l’aspettativa di vita, o ‘non importante’ quindi non pericoloso per l’aspettativa di vita in base a tre caratteristiche: PSA prima della biopsia, grado di Gleason della biopsia e numero di biopsie positive e quantità di tessuto neoplastico.
    Quindi se la biopsia dovesse risultare positiva per un tumore ‘importante’ ancora localizzato alla prostata (quindi non esteso a linfonodi o metastasi) occorre sottoporsi a una terapia definitiva validata (cioè che sia provata avere risultati di sopravvivenza a 10 e 15 anni: questi sono la prostatectomia radicale e la radioterapia a fasci esterni conformazionale a modulazione di intensità. Se il carcinoma fosse ‘non importante’ si può optare, a scelta dell’interessato, ad altre forme di trattamento, tra cui la sorveglianza attiva, cioè non trattare ma monitorare l’andamento della malattia. HIFU e brachiterapia devono ancora dimostrare di essere valide alternative alla sorveglianza attiva per i carcinomi ‘non importanti’