DOMANDA
Gentile Dottoressa,
Mio marito ed io stiamo cercando un figlio da gennaio 2011. Abbiamo rispettivamente 53 e 41 anni. A lui è stata diagnostica una oligoastenoteratozoospermia io, invece, sono stata operata per cisti endometriosiche nel 2011 ad entrambe le ovaie e, dagli ultimi esami ritirati, è risultato che il mio ormone antimulleriano è a 0,6. Siamo già stati da un medico esperto di infertilità di coppia, il quale ci ha suggerito di ricorrere all’ICSI e, dal momento che non si sa come risponderò ad eventuali stimolazioni, ci hanno consigliato di pensare ad un’ovodonazione. Nel frattempo, a mio marito, hanno prescritto terapia con Gonasi e Gonal. Sinceramente, sono un po’ spaventata dal percorso terapeutico che andremo ad intraprendere oltrechè dai risultati che potremmo ottenere anche in termini di qualità embrionale e di salute per il bimobo che potrà nascere. Sarei, quindi, a chiederLe se, secondo Lei, potrebbe essere il caso di pensare da subito da un’ovodonazione e non perdere altro tempo, con tutte le valutazioni etiche del caso che comunque faremo. Grazie mille!
RISPOSTA
Gentile signora, la gestione del vostro caso mi sembra essere stata correttissima. In termini “tecnici” la strada più indicata è quella dell’ovodonazione. Mi rendo però conto che un tentativo omologo potrebbe essere percorribile, nonostante le bassissime probabilità di successo, per avere chiaro il quadro della vostra situazione ( e per dire che non c’è stato nulla di intentato..). Molti auguri !