DOMANDA
Gentile Dott.,
Le pongo il mio problema per un Suo consiglio
allora dopo aver notato un lieve gonfiore sull’anteriore collo ho effettuato l’eco alle tiroide da cui risulta seguente esito:
” tiroide di dimensioni aumentate in particolare a carico del lobo destro ed a margini capsulari netti. diamentro a-p lobo dx 30mm e sin 20 mm.. Ecostruttura ghiandolare disomogenea con il lobo destro in gran parte occupato da formazione cistica con grossolani aggetti solidi nella sua porzione declive e di 44×28 mm di dimensioni… trachea in asse e liberi gli spazi latero cervicali..”
ho effettuato anche seguenti analisi di sangue:
FT3 2,97 (2,2-4,2)
FT4 1,16 (0,8 – 1,7)
TSH 3,39 (0,3 – 3,6)
Anti- tireoglobulina 5 volore rif. < 100
Anti- tireoperossidasi 1,9 valore rif. < 16
calcitonina 1,0 valore rif. <11
L’endocrinologa che mi segue mi ha chiesto di fare l’agoaspirato per la natura del nodulo, ma informandomi ho notato che per la dimensione del nodulo forse è meglio toglierlo direttamente senza perdere il tempo con la biopsia..
che mi consiglia Lei? è meglio sapere prima di che si tratta facendo la biopsia o toglierlo direttamente?
poi mi trovo a napoli, mi potrebbe consigliare una struttura o un chirurgo per l’intervento?
grazie della disponibilità
RISPOSTA
Cara lettrice,
le dimensioni del nodulo suggeriscono la possibilità di eseguire un intervento chirurgico, ma l’agoaspirato è comunque necessario per conoscere la natura del nodulo, informazione essenziale per il chirurgo. La tempistica e la radicalità di un intervento per un nodulo maligno è diversa rispetto a quella per un nodulo benigno.
Pertanto esegua con tranquillità l’agoaspirato e successivamente deciderà con il suo curante tempi e modi per l’intervento chirurgico, che suggerisco comunque di eseguire in centri di riferimento.
Cordialmente
Prof. Alfredo Pontecorvi