Richiesta consulto

    DOMANDA

    Egregio Dottor Volpi, vorrei chiederLe cosa puo’ determinare la presenza di abbondanti masse fecali tra il colon ascendente ed il trasverso, rilevate attraverso ecografia in seguito a dolore all’addome difficolta’ a digerire e pesantezza post prandiali, protrattisi per 3-4giorni consecutivi piu’ episodio concomitante ma isolato di perdita di scarso sangue non rosso scuro e non nelle feci(cioe’ non al momento della defecazione) dall’ano. (la persona in questione ha poco piu’ di 50anni). Le tre circostanze e cioe’ la sintomatologia predetta – la coprostasi(se cosi’ e’ giusto definirla) e il sanguinamento anale sono collegati tra loro? E soprattutto quale puo’ essere la loro causa? Sicuramente e’ opportuna la colonscopia ma vorrei chiederLe un Suo parere in merito anche sulle eventuli analis utilii, oltre alla cononscopia quale esame diagnostico. La ringrazio. Cordiali saluti

    RISPOSTA

    Egregio Signore,
    la descrizione del quadro clinico presentato, non è completa, mancano alcune informazioni, tuttavia cercherò di rispondere alla luce del dati descritti.
    I sintomi presentati, coprostasi e sanguinamento rettale (rooso vivo se ho ben capito) possono essere collegati e far parte di una situazione di stipsi cronica e pertanto il sanguinamento potrebbe essere legato a patologia emorroidale conseguente alla stipsi.
    L’età del paziente (superiore ai 50 anni) e la manifestazione clinica tuttavia suggeriscono la necessità di effettuare una valutazione endoscopica (pancolonscopia) al fine di chiarire con precisione la sintomatologia riferita.

    Distinti saluti.

    Prof. Riccardo Volpi

    Riccardo Volpi

    Riccardo Volpi

    Professore associato di medicina interna all’Università degli Studi di Parma. Nato a Parma nel 1952, si è laureato all’Università degli Studi di Parma dove si è anche specializzato in endocrinologia e malattie del ricambio e in medicina interna. È responsabile dell’ambulatorio di endocrinologia e andrologia medica al dipartimento onco-emato-internistico dell’azienda ospedaliero-universitaria di Parma.
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