DOMANDA
Salve Dottore,
ho 39 anni, e di professione faccio la traduttrice, costretta a vita molto sedentaria e ad almeno 10 ore/gg al computer.
Mai avuto problemi di dolori di schiena, se non che un mesetto fa accuso dolori nella zona lombare e mi blocco per qualche giorno, ma il tutto passa spontaneamente in qualche giorno sembrando all’apparenza trattarsi di una contrattura muscolare.
Quindici giorni fa accade nuovamente, ma con dolori che si estendono al gluteo e alla gamba sinistra.
Il medico prescrive punture di muscoril+voltaren per 5 gg e tc colonna lombosacrale senza mezzo di contrasto.
Ritiro in data odierna il referto, che riporta:
è stato studiato il tratto rachideo tra L3 e S1, in condizioni di base, con sezioni sottili.
A livello L3-L4 : regolare lo spessore del disco intersomatico. Non ernie discali.
A livello L4-L5 : rettilineizzato posteriormente il disco intersomatico che è lievemente protruso in sede paramediana laterale sn ad interessare la porzione caudale del forame di coniugazione.
A livello L5-S1 : ernia discale posteriore mediana-paramediana destra che entra in contatto con il sacco durale a livello dell’emergenza della tasca radicolare S1.
Il disco intersomatico è omogeneamente protruso posteriormente ad ampio raggio.
Nei limiti i diametri ossei del canale spinale.
Come devo procedere successivamente al referto ?
Attendo suo gentile riscontro in merito, e la ringrazio anticipatamente.
RISPOSTA
Cara lettrice
L’ernia discale riscontrata alla Tc è controlaterale e pertanto non è il motivo del suo dolore.
Visto che comunque è passato poco tempo dall’inizio della sintomatologia, prosegua ancora con la cura. Se persistesse il dolore dovrebbe reacrsi dal suo curante per iniziare una terapia diversa (steroidi) . Se invece migliorasse dovrà rivolgersi ad un Fisiatra per iniziare un programma riabilitativo adeguato
P.Gaetani