celiachia

    DOMANDA

    salve dottore, volevo una precisazione.
    Per ottenere un risultato ottimo riguardo le analisi del sangue per sapere se sono intollerante al glutine mi devo ingozzare di cibi contenenti glutine? ho sospeso l assunzione del medesimo da mercoledi 18 gennaio 2012 e mi sento già meglio lunedi 23 gennaio 2012 devo fare le analisi delle immuno globuline.
    come devo comportarmi riguardo l alimentazione?
    mangiare come prima mi fa stare male e non ce la faccio a riprendere quello stile dietetico e ormai da più di 6 anni che ne soffro.
    mi hanno curato per colon irritabile ed e stato un fallimento anzi peggioravo dopo mi dicon che avevo l appendicite può immaginare la sofferenza.
    pochi giorni fa per mio intuito ho provato a eliminare dalla dieta il glutine e mi sento meglio.
    ora mi dicono che per avere un risultato preciso devo riprendere la dieta di prima ma io non me la sento,
    mi affido a lei cosa mi può suggerire in merito grazie
    sperando che non è necessario riprendere lo stile dietetico di prima aspetto sue risposte al più presto.
    il problema mi ha indebolito molto e non riesco a lavorare come prima e veramente invalidante grazie

    RISPOSTA

    I problemi sono questi
    a) molte persone digeriscono meglio se eliminano il glutine dalla dieta pur senza essere celiaci;
    b) una dieta senza glutine fa regredire il danno a livello dell’intestino e normalizza il livello di anticorpi circolanti: quindi questi esami potrebbero dare dei “falsi negativi”, cioè essere normali anche in presenza di patologia;
    c) lei non deve “ingozzarsi” ma mettersi a dieta libera con abituale componenbte di cibi a base di glutine;
    d) un’alternativa può essere la ricerca dei deteminanti genetici DQ2 DQ8: la loro negatività escluderebbe la celiachia. La positività non servirebbe per fare la diagnosi ma indicherebbe una predisposizione. Quindi in quest’ultimo caso lei si troverebbe di nuovo nel dubbio.

    Gabriele Riegler

    Gabriele Riegler

    Professore associato di gastroenterologia all’ Università della Campania Luigi Vanvitelli. Nato nel 1948, si è laureato in medicina nel 1973 per poi specializzarsi in semeiotica e diagnostica di laboratorio e in gastroenterologia. Autore di oltre 160 lavori scientifici, si è occupato di ricerca in tema di cancro del colon, di malattie infiammatorie intestinali e di […]
    Invia una domanda