DOMANDA
Buongiorno Dottor Schiavino, sono la mamma di una bimba di 3 anni e mezzo che ha avuto lo scorso aprile la sua prima manifestazione di allergia. Pochi giorni fa, le ho fatto effettuare delle prove allergiche, in particolare il prick test, dal quale è risultato che la bimba è allergica all’olivo e alle graminacee. Vorrei precisare che altri membri della mia famiglia, me compresa, soffriamo di allergie varie. L’allergologo mi ha consigliato di sottoporre la piccola al vaccino sublinguale x la durata di 3 anni. Vorrei chiedere la sua opinione sull’attendibilità delle prove allergiche in bambini così piccoli (i medici con cui mi è capitato di confrontarmi sono assolutamente discordi su questo punto) e soprattutto sull’opportunità di sottoporre la bimba al vaccino e sull’efficacia di quest’ultimo.
Grazie Maria-Elena
RISPOSTA
Gentile sig.ra
l’attendibilità dei test cutanei è alta; può essere utile un test di conferma (dosaggio ematico delle IgE specifiche – RAST); il vaccino sublinguale è dotato di indubbia efficacia e se la sintomatologia della paziente lo richiede lo si può fare anche a tre anni.
Cordiali saluti