DOMANDA
Gent.mo Prof. Onida, le scrivo per mia madre di 65 anni.
Ha eseguito l’esame emocromocitometrico con questi risultati:
16/5/12
Leucociti 3,4* (10^3/mmc) – eritrociti 3,70* – emoglobina 12,4 g/dL – ematocrito 36,2 % – volume cellulare medio 97,8* fL – contenuto medio HB 33;6* pg – concentrazione media HB 34,3 g/dL – piastrine 179 10^3/mmc.
Formula leucocitaria:
neutrofli 56,2% – linfociti 29,0% – monociti 11,4* – eosinofili 2,7% – basofili 0.7%.
Neutrofili 1,9 10^3/mmc
linfociti 1,0
monociti 0,4
eosinofili 0,1
basofili 0,0
Che significato anno? Consilglia ulteriori indagini o cure?
Esami precedenti:
13/06/11
Leucocit 6,6 10^3/mmc – eritrociti 3,62* 10^/3mmc – emoglobina 12,1 g/dL – ematocrito 35,2* % – volume cellulare medio 97,3* fL – contenuto medio HB 33,5* pg – concentrazione media HB 34,5 g/dL – piastrine 195 10^3/mmc.
formula
neutrofili 75,4 *% – linfociti 13,8 * % – monociti 8,7 – eosinofili 1,7 – basofili 0,4 .
Neutrofili 5 10^3/mmc
linfociti 0,9*
monociti 0,6
eosinofili 0,1
basofili 0,0
15/09/2011
leucociti 4,4 10^3/mmc
eritrociti 3,50* – emoglobina 11,7* – ematocrito 34,7*- volume cellulare medio 99* – contenuto medio Hb 33,3* concentrazione media HB 33,6 – piastrine 250.
Anamnesi:
Nel 1992 ha subito un intervento di tireoctmia totale per adenoma follicolare.
L’anno scorso 18/07/2011 intervento di sostituzione della valvola aortica con valvola biologica.
assume giornalmente:
eutirox 75
metoprololo 50mg
lasix 25
cardiaspirina
La ringrazio per l’attenzione
RISPOSTA
Mi pare che gli esami di sua madre siano sostanzialmente normali. La lieve leucopenia segnalata all’ultimo controllo è attualmente priva di significato clinico. La lievissima anemia di carattere macrocitico (cioè con volume globulare medio >97 fl) potrebbe essere un fatto fisiologico o dipendere da un deficit di vitamina B12 o acido folico (cosa facilemte accertabile), oppure da una qualche forma di epatopatia. Consiglierei di mantenere un controllo semestrale degli esami. Se l’anemia o la leucopenia tendessero a peggiorare, potrebbe essere utile una valutazione spacialistica ematologica e un’eventuale indagine midollare per escludere una qualche forma di mielodisplasia.