La perdita di sonno influisce sulle crisi epilettiche?

    DOMANDA

    Buongiorno, ho 18 anni,ad agosto del 2012 ebbi la mia prima ed ultima crisi nel sonno sino a ieri. Mi fu diagnosticata un epilessia generalizzata,mi fu prescritto keppra 2000mg al giorno una compressa mattina e una alla sera.Premetto che nonostante mi fosse stato raccomandato di dormire almeno 8 ore a notte ed evitare sport violenti,io da allora una volta uscito dall’ospedale ho sempre continuato a fare Pugilato a livello agonistico, ho continuato a lavorare duramente, e a fare una vita dormendo massimo 4-5 ore al giorno. E dormivo quasi solo di giorno sino a pochi giorni fa. Ieri sera verso le 3 di notte, mi alzo mezzo addormentato per andare al frigo mentre tornavo indietro ho avuto una sensazione strana per qualche minuto e a un certo punto ho visto una forte luce che mi abbagliava (Quando in realtà era buio) e da allora non ricordo più nulla. Mio padre mi ha alzato da terra e dopo essermi ripreso mi ha raccontato che dicevo inconsciamente frasi sconnesse e senza senso e manifestavo i sintomi di una crisi. Non mi sono rivolto a nessuno per paura che mi possa essere ritirata la patente quando per me è fondamentale e senza di essa sarei rovinato e senza lavoro. Una domanda: Se io continuassi la mia terapia prescritta tempo fa cambiando stile di vita dormendo le ore consigliate posso evitare si ripresentino crisi? Grazie.

    RISPOSTA

    Gentile lettore,
    la perdita di sonno facilita la comparsa di crisi epilettiche. Rispettare un corretto stile di vita, ciclo veglia-sonno incluso, ed assumere con diligenza la terapia sono di capitale importanza per ridurre il rischio di recidiva di crisi. Le faccio presente che continuare a perdere sonno (come da lei dichiarato) é rischioso per sé e, visto che ha la necessità di guidare per lavorare, anche per gli altri: per questo motivo le consiglio di astenersi dalla guida, conducendo una vita regolare ed assumendo con scrupolo la terapia. Così facendo, la probabilità di una recidiva delle crisi sarà veramente bassa. La legislazione vigente consente ai pazienti con epilessia di guidare, ma occorre che non abbiano avuto crisi per almeno 1 anno o che le crisi non siano tali da compromettere la guida (casi molto rari). Infine, le confermo che il pugilato é sconsigliato in chi soffre di epilessia.

    Umberto Aguglia

    Umberto Aguglia

    SPECIALISTA IN EPILESSIA. Professore ordinario di neurologia all’Università Magna Graecia di Catanzaro. Nato a Reggio Calabria nel 1954, si è laureato e specializzato in neurologia all’Università di Napoli. Si è specializzato anche in elettrocefalografia clinica all’Università di Aix-Marseille, in Francia. Dirige l’unità di neurologia e il centro regionale epilessie all’ospedale Bianchi Melacrino Morelli di Reggio […]
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