DOMANDA
Egr. Prof. Schiavino,
nel mese di Agosto mi è stata diagnosticata una orticaria e tutt’ora ne sono sofferente. Quali possono essere i rimedi?
Sono anni ormai che ritengo, personalmente, di aver appurato delle allergie ad alcuni alimenti fra cui troneggia quella alla farina, ma ne sono parzialmente sicura, questo, perchè ogni volta che mi nutro di un piatto di pasta o di una pizza, se poi reitero per un paio di giorni con questo cibo, l’addome si gonfia in maniera spropositata, i connotati del volto si distorcono, mi assalgono un sonno forzato ed un forte malessere per più giorni. Mi sono rivolta al mio medico curante e ad una specialista in allergologia ma non mi hanno consigliato nulla nè mi hanno proposto test a cui sottopormi. Tenga presente che molto raramente assumo farinacei o cereali di questo tipo ma non ne posso più di privarmi di un bel panino o di un succulento trancio di pizza. A chi devo rivolgermi per avere una diagnosi esatta e, quindi, una cura specifica?
La ringrazio e La saluto cordialmente.
Sig.ra Giusi
RISPOSTA
Gentile sig.ra,
l’orticaria non è una malattia allergica ma una sindrome in cui l’allergia ha un suo ruolo così come altre patologie internistiche; per tale motivo gli accertamenti diagnostici dovranno essere non solo allergologici ma anche internistici generali; consideri inoltre che in oltre la metà dei casi tutti gli esami risultano negativi e l’orticaria prende il nome di “idiopatica” o “essenziale”.
Il mio consiglio è di prendere contatto con un allergologo esperto che possa guidarla in questo difficile cammino.
Cordiali saluti
Prof. D. Schiavino