DOMANDA
Salve,come da oggetto descrivo mio problema insorto dopo un immersione (60 mt)e dopo 48/72 ore. All inizio sentivo che si tappava e dopo un po si liberava, ma poi dopo le 72 ore nn si è più tolto questo “tappo” con rispettivi acufeni solo nell orecchio dx. Subito dopo ho fatto una visita (3/4 gg dall evento avvenuto) e con un abbassamento di -50/-60 db. Subito ho iniziato con cortisone IM per 6 gg, per poi a compresse di cortisone per 15 gg a scendere, in più trattenerti OTI, in attesa di completare il ciclo e verificare possibili miglioramenti, consigliandomi di fare anche un esame ( shunt dx e sx). Domando se cura e possibilità di recupero anche il 50% potrebbero essere fattibili, visto che gli acufeni sembrano leggermente diminuiti..
Grazie anticipatamente restando in attesa della sua risposta.
RISPOSTA
Gentile signore,
le perdite di udito si distinguono in trasmissive (riguardano una malattia dell’orecchio medio quale un’otite) e percettive. Queste ultime sono determinate da una malattia della coclea, situata nell’orecchio interno e possono migliorare o regredire solo nelle prime settimane dall’insorgenza. A distanza di 5-6 settimane le possibilità di recupero sono molto basse. Possono essere legati ad eventi di tipo virale o circolatorio nell’orecchio interno; evidentemente la correlazione temporale con l’immersione suggerisce la seconda possibilità. Nella lettera non riferisce quando è insorta la diminuzione di udito, determinante per decidere se proseguire o meno la terapia.
Sperando di esserle stato di qualche utilità (nonostante il colpevole ritardo con cui le ho risposto), porgo distinti saluti
Roberto Teggi