DOMANDA
Gentilissimo Dott.re Gaetani le chiedo gentilmente un parere sulla mia situazione.
Soffro ultimamente di forti dolori lombari, ho effettuato una RMN con il seguente esito:
Reperti:conservata la fisiologica lordosi lombare.Possibile vizio di differenziazione del passaggio lombo-sacrale che rende non univoca la numerazione degli spazi intersomatici; per le esigenze del presente referto si denomina L5-S1 lo spazio intersomatico in corrispondenza della maggiore curvatura lordotica.I dischi intervetrebali L3-L4,L4-L5 ed L5-S1 ed il disco D11-D12 appaiono ridotti di spessore e di intensità di segnale per fenomeni degenerativi disidratativi.In L5-S1 si rileva un ernia discale posteriore,mediana e paramediana sx, che impronta il sacco durale,impegna parzialmente il forame di coniugazione di sx, e presenta decorso discendente verso il recesso laterale dello stesso lato.protusione posteriore mediana e paramediana bilaterale a largo raggio del disco intersomatico L4-L5 che impronta il sacco durale.Aspetto asimmetrico delle emilamine di L5.Cisti di Tarlov in S3.Canale vertebrale di regolare ampiezza in sede il cono midollare.Regolare rappresentazione delle radici della cauda equina.Conclusioni:Ernia discale posteriore L5-S1,protusione discale posteriore L4-L5.
Cosa mi consiglia? è preferibile tentare un approccio non chirurgico (Quali?) e relegarla ad una fase successiva.
La ringrazio anticipatamente.
Grazie
RISPOSTA
Cara Lettrice
visto che nel suo quadro clinico mi parlòa solo di mal di schiena e non di una sciatica (dolore radciolare) credo che sia indicato un approccio riabiluitativo posturale e che pertanto lei si faccia vedere da uno specialista Fisiatra
Distinti saluti
Paolo Gaetani
