DOMANDA
Gentile Dott.ssa De Lauretis,
ho 43 anni compiuti e sto cercando (ormai da ca. 3 anni senza risultati) un secondo figlio.
A tal fine il ginecologo mi ha fatto eseguire i seguenti esami (riporto nome esame e risultato):
BETA ESTRADIOLO: 50,00
FSH: 17,49
Ormone anti mulleriano: 1,93
Le preciso che in data 21/3/11 (giorno n. 11 del ciclo) ho fatto un’ecografia pelvica transvaginale che
evidenziava un follicolo di mm. 19.; in base a tale informazione il ginecologo mi disse che
avrei avuto un’ovulazione 3 giorni dopo (cioè il 24/3).
Basandomi su questa informazione mi sarei quindi aspettata il flusso
mestruale 14 giorni dopo la data indicata per l’ovulazione cioè il 7/4/11; il flusso invece ha anticipato
la sua comparsa di 4 giorni e si è presentato il 3/4.
Cosa può voler dire tutto ciò? E’ un’anomalia? Oppure il controllo ecografico non è stato abbastanza
accurato?…
Grazie per l’attenzione. Rimango a disposizione per ulteriori dettagli.
Cordiali saluti
RISPOSTA
I valori ormonali non sono molto confortanti…la risrva ovarica comincia a lampeggiare, come fisiologico a 43 anni. Il monitoraggio dell’ovulazione, per non generare confusioni, dovrebbe essere non solo ecografico ma anche endocrino (picco di LH). Anche in presenza di elementi concordanti sulla diagnosi di ovulazione (eco+LH) si possono avere fasi luteali brevi, con conseguente anticipo del ciclo. In questi casi si tratta di’ un problema di qualità della prima fase del ciclo. spero di averle risposto con chiarezza. Le faccio molti auguri.