tumore della coroide

    DOMANDA

    Egregio dott. Messina,
    sono Antonio e sono ormai 2 anni che a mio padre (52 anni) è stato evidenziato all’esame fluorangiografico un’area rotondeggiante nei settori inferiori del polo posteriore di notevole sollevamento del complesso EPR-neuroretinica, che evidenzia leakage del colorante per rimaneggiamento dell’epitelio pigmentato retinico. Tale area corrisponde ad una lesione neoplastica altamente vascolarizzata che evidenzia precoce leakage e seguente wash out del colorante
    L’unica soluzione finora individuata è stata quella dell’intervento chirurgico tramite laser, tecnica che a quanto pare ha un piccolo margine di errore e può portare alla perdita totale della vista. Dal momento che l’interessato ha già perso l’occhio sinistro in seguito ad un trauma (lo stesso che ha danneggiato l’occhio destro) sono un pò schivo a procedere con questa tecnica.
    Esistono tecniche meno invasive da applicare?
    Quanto è invasiva la tecnica laser?
    Avrei bisogno di qualche parere a riguardo
    Ringrazio per la disponibilità
    Cordiali saluti

    RISPOSTA

    Gent. Sig.
    senza vedere le immagini e gli altri esami sicuramente effettuati non sono in grado di esprimere un parere al riguardo.
    Comunque , se è stata fatta una diagnosi di neoplasia il mio consiglio, vista anche la condizione monoculare del paziente, è quello di rivolgersi ad un centro qualificato per tali problematiche come la Divisione Oculistica dell’Ospedale Celesia-Rivarolo, presidio Nord dell’ASL 3 Genovese.
    Cordiali saluti
    Dott. Antonio Messina

    Antonio Messina

    Antonio Messina

    CHIRURGIA DELLA CATARATTA E REFRATTIVA, GLAUCOMA E RETINA. Responsabile dell’unità diagnostica e laserterapia retinica della casa di cura Nuova Itor di Roma. Primario dell’unità operativa di oculistica della casa di cura San Michele di Maddaloni (Caserta). Nato a Roma nel 1962, si è laureato in medicina nel 1988 e si è specializzato in oftalmologia nel […]
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