epatite autoimmune con segni di colangite tipo 1

    DOMANDA

    Età 47, peso 60
    In seguito ad autobiopsia epatica mi è stata diagnosticata patologia in oggetto
    Per circa un mese sono stata curata con deltacoltene 25 mg. E deursil300 mg. Quando le transaminasi sono diminuite a 300 alt e 150 ast, il dottore che mi sta curando ha deciso di cambiare farmaci enfocir da 3 mg. 3 compresse al mattino e l’azatioprina da 50 mg. 2 compresse al giorno.
    Vorrei sapere se la cura è appropriata, e se l’aver sospeso il deltacoltene da 25 mg. Senza una riduzione graduale delle dosi può provocare delle conseguenze.

    RISPOSTA

    Occorrerebbe sapere il quadro generale, se vi sia anche una patologia dell’intestino associata. La Budesonide è un cortisonico anch’essa pur se usata prevalentemente nelle malattie infiammatorie intestinali. L’aziatropina si usa come immunosopressore per evitare l’uso a dose piena dei cortisonici sistemici e prevenirne gli effetti collaterali. La sospensione del deltacortene in questa ottica non ha conseguenze significative e sarà l’andamento della risposta verificata con gli esami del sangue a valutare o meno la necessità di modificare la terapia in atto. Ne ridiscuta serenamente col collega che la segue se ha dubbi ulteriori.

    Maurizio Carrara

    Maurizio Carrara

    ESPERTO IN EPATITI E CIRROSI VIRALI E DA ALCOL. Direttore della struttura semplice di malattie del fegato e del metabolismo dell’ospedale Orlandi di Bussolengo (Verona). Nato a Oppeano (Verona) nel 1953, si è laureato in medicina nel 1979 per poi specializzarsi in gastroenterologia a Verona e in ecografia addominale a Marsiglia. Autore di 30 lavori […]
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