Ernia Cervicale, come intervenire.

    DOMANDA

    Buongiorno Dott. Gaetani, mi chiamo Matteo ho 37 anni e vivo a MIlano. Vorrei chiederle gentilmente un consulto riguardo al referto RMN ritirato pochi giorni fa:

    “TENDENZA ALL’INVERSIONE DELLA FISIOLOGICA LORDOSI CON ACCENNO A CIFOSI ANGOLARE A FULCRO A C5-C6 DOVE LO SPAZIO INTERSOMATICO E’ RIDOTTO DI AMPIEZZA E IL DISCO DEGENERATO CON DEGENERAZIONE DELLE LIMITANTI SOMATICHE CONTRAPPOSTE.
    OSTEOFITOSI SOMATICA POSTERIORE A BARRA UN POCO PIU’ ACCENTUATA IN SEDE PARAMEDIANA SINISTRA DOVE SI ASSOCIA UNA PICCOLA ERNIA.
    LO SPAZIO SUBARACNOIDEO SPINALE ANTERIORE E’ NETTAMENTE IMPRONTATO. AGLI ALTRI LIVELLI ESAMINATI GLI SPAZI INTERSOMATICI SONO CONSERVATI CON DISCHI DISIDRATATI.
    NON SEMBRANO EVIDENTI ERNIE DISCALI.
    E REGOLARE L’AMPIEZZA DEL CANALE SPINALE. REGOLARE ILS EGNALE DI RISONANZA DEL MIDOLLO”.

    Al momento non presento particolari dolori se non nausea e debolezza. Cosa mi consiglia di fare? C’è qualche trattamento conservativo o devo per forza operarmi?
    La ringrazio anticipatamente e le auguro una Buona Giornata.
    Matteo

    RISPOSTA

    Caro Lettore
    con un quadro del genere, senza dolore e senza deficit neurologici e senza evidenza alla RM di danno midollare è necessario impostare un corretto trattamento di riabilitazione posturale
    Distinti saluti
    Paolo Gaetani

    Paolo Gaetani

    Paolo Gaetani

    SPECIALISTA IN PATOLOGIE DELLA COLONNA VERTEBRALE. Dirigente di primo livello della clinica neurochirurgica del Policlinico San Matteo di Pavia. Nato a Milano nel 1956, si è laureato in medicina presso l’Università degli Studi di Pavia nel 1981, specializzandosi poi in neurochirurgia e in neurofisiologia clinica. È autore, assieme a Lorenzo Panella e a Riccardo Rodriguez […]
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