DOMANDA
Salve,
dopo circa due mesi da un intervento PRK per elevata miopia, un occhio ha subito una regressione astigmatica, che attualmente è pari a 2,25 diottrie. Ad oggi sono passati 8 mesi dall’intervento. L’oculista sostiene che l’astigmatismo è soggetto a fluttuazioni anche a distanza di alcuni anni dall’intervento, in quanto a livello di stroma corneale l’assestamento post-operatorio è più lungo rispetto alla parte superficiale. Ciò mi ha lasciato piuttosto perplesso, perchè le informazioni da me finora raccolte limitavano i tempi della cicatrizzazione ad un periodo massimo di 6 mesi. Egli sostiene anche che non è detto che la fluttuazione astigmatica vada sempre in un senso solo, per cui posso aspettarmi anche un miglioramento. In base alla Sua esperienza, dopo quanto tempo normalmente l’astigmatismo indotto dalla chirurgia refrattiva si stabilizza definitivamente? E’ vero che potrebbe anche cambiare il suo andamento, riducendosi?
Grazie per l’attenzione, buon lavoro
RISPOSTA
Gent.le Sig:Stefano , i dati che lei mi fornisce sono insufficienti.
infatti sarebbe necesssario conoscere:
-) l’entità del difetto miopico
-) l’entità del difetto astigmatico
-) il valore di 2.25 D., a cosa si riferisce? ( solo difetto astigmatico o l’insieme del difetto sia astigmatico che miopico)
-) il valore di 2.25 D è un valore espresso dalla topografia,e/o dall’abberrometria oppure dall’autorefrattocheratometria
per quanto riguarda i tempi di assestamento, non esistono dati univoci: il tempo medio universalmente riconosciuto è di ca 6-8 mesi al massimo, anche se, vi è da dire che lievi ulteriori modifiche possono evidenziarsi ( anche se raramente) entro il 12° mese.
Inoltre 2.25 D reali, presenti al 6° mese, è assai poco frequente che si riducano fino a scomparire nei 6 mesi successivi