DOMANDA
Buongiorno,
Ho 32 anni ed è da Marzo 2013 che fra alti e bassi ho sempre dei sintomi pre influenzali (debolezza, muco in gola, sensazione di febbre). Ho fatto tante analisi che sono risultate tutte negative (ecocardio, analisi del sangue, tiroide, mononucleosi), tranne i linfonodi della gola ingrossati (reattivi) e un infezione da stafilococco aureus nella faringe. Germe con determinate resistenze e sensibilita che non vuole scomparire neanche utilizzando gli antibiotici efficaci ( a fine trattamento sto bene per qualche giorno e poi ritornano i sintomi e dopo 2 settimane con un nuovo tampone faringeo ricompare lo stesso germe).
Le sue resistenze sono: clindamicina, eritromicina, claritromicina, penicillina g, . Le sue sensibilità sono : ciprofloxacina, gentamicina, levofloxacina, linezolid, moxifloxacina, oxacilina, rifampicina, teicoplanina, tetraciclina,tigecliclina, trimetroprima/sulf, vancomicina, mupirocina, ac fusidico.
In questi due anni ho fatto trattamenti massimo per 2 settimane con Bactrim forte, ciproxin, levoxacin, avalox. Spray cortisonici, soluzioni saline, immunostimolanti sia farmaco che integratori.
Gli specialisti che mi hanno visto mi dicono che non sanno piu che fare, e ciò non è sicuramente motivante. Al momento prendo solo integratori a base di echinacea ma sto cercando qualcuno che abbia esperienza con questa problematica che mi segua.
Grazie mille in anticipo per la risposta
RISPOSTA
Così come racconta la sua storia, è da ritenere che il periodico ricomparire dell’infezione sia da collegare ad un “rifugio protetto”, probabilmente a livello tonsillare, dove alcuni batteri si moltiplicano indisturbati al riparo degli antibiotici. Pertanto, l’antibiotico è efficace sui batteri liberi ma non su quelli “nascosti” che, appena possono, ricompaiono. Credo che, oltre ad una accurata visita del suo apparato tonsillare, opportune cure termali, ripetute nel tempo, potrebbero essere di aiuto.